BENVENUTI MINI BOT! ED ORA NAZIONALIZZIAMO ANCHE LA BANCA D’ITALIA

La campagna elettorale appena conclusasi in Italia si è caratterizzata per i toni molto aspri: spesso, infatti, si è accusata la Lega, il principale partito uscito vincitore da tale competizione, di fascismo, di razzismo, di corruzione, quanto non anche di dilettantismo istituzionale e tutto ciò è avvenuto sempre, da parte di questi detrattori, appellandosi ai valori della nostra Carta Costituzionale ed alla giustezza della lotta partigiana.

Ore queste stesse persone, a poche ore dalla celebrazione del LXXIII anniversario della Festa della Repubblica, hanno dovuto subire la doccia fredda dell’approvazione, all’unanimità, presso la Camera dei Deputati, dei Mini Bot.

E si, perché la misura tanto voluta sia da Claudio Borghi che da Antonio Maria Rinaldi, è stata votata anche dagli esponenti del PD e di +Europa salvo poi, questi ultimi, scusarsi con i propri elettori, a loro detta, per questa “colossale svista”, ergo, i Mini Bot, sono stati prima approvati e poi disconosciuti dai filoeuropeisti.

Ma perché tanto imbarazzo da parte degli antisovranisti per questa “svista”? Semplice, perché i Mini Bot rappresentano, di fatto, la porta d’uscita attraverso la quale l’Italia, pian pianino, ma a tappe forzate, si sottrarrà dal giogo della moneta unica.

Immediata è stata anche la reazione dei cosiddetti mercati: Spread a un passo dai 300 punti base, investitori in allerta sui rumor di una “valuta parallela” Made in Italy che evoca i peggiori scenari di “Italexit” e con il Mef che corre ai ripari: << non sono allo studio misure di finanziamento di alcun tipo >>, il << no comment >>  della Bce e l’imbarazzo dei partiti pocanzi citati.

Ora, a tutti costoro che si riempiono la bocca di parole quali: lotta, resistenza, diritto di eguaglianza, diritto di libertà, pace, lavoro, sviluppo, legalità, Costituzione, vorrei porre la seguente domanda: Se durante il nazismo, che al di là delle considerazioni etiche, era un regime legittimo (Hitler aveva vinto delle regolari elezioni) nessuno si fosse opposto a questo sistema in maniera clandestina, come il gruppo della “Rosa Bianca” e anche attraverso la lotta armata, come il gruppo dell’Orchestra Rossa, come sarebbe mai potuta rinascere la Democrazia in Germania?

Allo stesso modo, il regime fascista, che era legittimo in Italia, come sarebbe mai stato realmente sradicato dalle nuove istituzioni repubblicane se non vi fosse stata l’opposizione clandestina prima del conflitto, e la lotta partigiana durante gli eventi bellici poi?  

In altri termini, non c’è nulla di nuovo sotto il sole della storia. Non possiamo infatti pretendere di uscire realmente da questa crisi, di far rinascere nuovamente questo Paese, senza attuare dei cambiamenti che non siano solo profondi, ma anche dolorosi e che generino inevitabilmente degli strappi internazionali.

Dalle mie parti, un adagio popolare recita: << il medico pietoso fece la piaga verminosa >> e questo Governo non può minimamente permettersi il lusso di essere pietoso.

Una vera crescita, siamo sinceri, non può essere rappresentata, ad esempio, da un minuscolo +0,5% del PIL, occorre una misura che faccia seriamente sobbalzare il Prodotto Interno Lordo, qualcosa che permetta di far ripartire l’economia in modo irreversibile e con questi MINI BOT potrebbero essere immessi nel mercato nazionale qualcosa come 57 miliardi di Euro. Hai voglia quindi a finanziare le opere pubbliche e gli investimenti.

A chi invece accusa l’attuale Esecutivo di causare, così, solo l’ulteriore aumento del nostro, già, grandioso deficit ribatto dicendo e ricordando, che questi BOT non saranno mai “venduti” fuori dai confini italiani, ma, invece, saranno dati, in circolazione, al portatore, solo a cittadini e imprese nazionali.

In virtù di ciò, nello specifico, non esisterà più il cosiddetto spread, e non essendoci più alcun differenziale al quale attenersi lo Stato potrà finalmente stabilire, in totale autonomia, il tasso d’interesse di questi “Buoni“.

Insomma, a mio modesto parere, siamo a buon punto verso la via del riscatto nazionale, ora attendiamo solo che, da un giorno all’altro, questo Governo voglia comunicarci anche la rinazionalizzazione della Banca d’Italia.

Solo allora potremo, come sovranisti, dirci realmente e sinceramente, soddisfatti.

Ma se queste sono le premesse possiamo veramente tornare a sperare.

Lorenzo Valloreja

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *