L’UE E L’ITALIA (DA STUPIDA) ANDARONO IN AIUTO A KIEV PER SUONARE E NE USCIRONO SUONATI

Più passa il tempo e più mi rendo conto di come l’unico giornale, in Italia, che dica ancora la verità o che tenti di farlo, sia il nostro!

Si cari lettori …

Leggendo questo articolo di sicuro vi renderete conto di come l’informazione in Italia sia ormai pilotata al 99,9%.

È infatti di queste ore la notizia che il “Governo dei Migliori” – o perlomeno così come solertemente si affrettarono a descriverlo i professionisti dell’informazione nostrana – stia per varare la “Fase 2 dei tagli al’energia”.

Ma cosa prevede nello specifico questo nuovo provvedimento voluto da Mario Draghi?

Capitolo risorse

  • Maggiore utilizzo dell’energia derivata dal carbone;
  • Estrazioni di gas dalle piattaforme con le trivellazioni;

Capitolo risparmio

  • Riduzione del gas e delle elettricità alle imprese “interrompibili”;
  • Taglio all’illuminazione dei lampioni nelle città e nei musei (fino al 40%);
  • Limite all’uso dell’aria condizionata in casa fino a 27 gradi;

Capitolo coprifuoco:

  • Chiusura anticipata dei locali privati (alle 23:00);
  • Chiusura anticipata dei negozi (alle ore 19:00)
  • Chiusura anticipata di bar, ristoranti, pub e discoteche (alle ore 19.00);
  • Chiusura anticipata degli uffici pubblici (alle ore 17:30);
  • Coprifuoco sull’illuminazione in casi estremi.

E tutto questo perché?

Sempre secondo i “professionisti” dell’informazione, il tutto, sarebbe da addebitare alla Russia la quale, in queste ore, sta lentamente tagliando le forniture di gas al Vecchio Continente, basti pensare che Berlino, nelle ultime settimane, ha ricevuto il 60% in meno di gas e, da oggi fino al 22 luglio, il Nord Stream1 sarà chiuso per manutenzione ma c’è già, tra i crucchi, chi sospetta che il gasdotto non riaprirà più.

In Italia il “Cane a Sei Zampe” ha annunciato che Gazprom “per la giornata di oggi (lunedì 11 luglio, ndr) fornirà a Eni volumi di gas pari a circa 21 milioni di metri cubi/giorno, rispetto a una media degli ultimi giorni pari a circa 32 milioni di metri cubi/giorno”.

Costoro però dimenticano che è dal 2014 che l’Unione Europea sta sanzionando la Federazione Russa per l’annessione della Crimea, ma non solo …

Dal 2014, ad oggi, non solo le sanzioni sono state moltiplicate all’infinito, si è tentato anche, in tutti i modi di:

  • Estromettere la Russia da tutti i tavoli che contano;
  • Accerchiare militarmente il Cremlino;
  • Privare Mosca di ogni alleato internazionale;
  • Boicottare l’industria farmaceutica russa.

E ciò è stato fatto nella sciocca convinzione che la Federazione Russa potesse fallire:

  • Economicamente da un momento all’altro;
  • Militarmente nel giro di qualche settimana.

Ed invece no!

Paesi che, come il nostro, avevano ottimi rapporti con Mosca da 70 anni a questa parte – e che grazie a uomini come Enrico Mattei prima e Silvio Berlusconi poi, nei primi anni 2000, avevano incamerato vantaggiosissimi contratti di varia natura – dalla sera alla mattina, in nome di un becero e idiota servilismo agli Stati Uniti ed alla NATO, si sono messi a fare la Guerra per Procura a chi, in passato, dal terremoto di Messina a quello dell’Aquila, dalla Crisi Libica a quella del Covid, aveva sempre teso loro la mano, gratis et amore dei.

Che vergogna!

Ed ora, sempre gli stessi, pretendevano e credevano che, con le loro sanzioni, ricatti ed intimidazioni, la Russia si inginocchiasse …

Ma dico io, ma veramente si può essere più ciechi di così???

Poveri pazzi!

Ma veramente credevate in un cambio di regime a Mosca e quindi nella possibilità di potervi spartire impunemente la pelle dell’orso russo?

Eppure di grandi statisti finiti male, grazie alla Russia, i libri di storia ne sono pieni … ed allora come non interpretare queste nuovi provvedimenti se non nell’ottica della superficialità e dell’incapacità a Governare?

Perché se non fosse così … e noi siamo convinti che Draghi e i suoi non siano in malafede ci sarebbero gli estremi per la rivolta popolare …

Ma scusate … ma quando si dice che vi saranno nuove: “Estrazioni di gas dalle piattaforme con le trivellazioni” costoro sanno che nell’Adriatico ad estrarre, attualmente non c’è solo l’ENI ma compagnie quali la Energean, la Shell, e la Total?

Dunque perché in questo momento di bisogno le nostre risorse dovrebbero andare all’estero???

Poi, cosa c’entra il problema energetico con il coprifuoco???

Se la corrente manca ed io ho una bici, un cavallo, uno skateboard, o semplicemente le mie gambe, sarò libero di circolare e rientrare all’ora che più mi aggrada a casa o dovrò starmene tappato in casa come per il Covid?

Ah, già, dimenticavo … è già pronta la 4 dose ed all’orizzonte si staglia come un fantasma una nuova emergenza sanitaria …

Ma nonostante tutto voglio credere che non ci sia dolo, che non ci sia la volontà di voler far fallire questo Paese, di distruggerlo culturalmente ed etnicamente, non ci voglio neanche pensare …

Voglio solo sperare, che questa grande offensiva Ucraina di un milione di uomini faccia la stesa fine della precedente … così, finalmente stenderemo un velo pietoso su tutta questa faccenda e torneremo alla normalità … cioè alla pace …

Lorenzo Valloreja

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