Non so se sia più involontariamente comica la storia del tortellino islamofobo, o del ministro “hater” che finì “hated”. L’uno e l’altro forniscono comunque la cifra di una cosiddetta elite (anche l’emiliano doc Romano Prodi , sconfinando dalla proverbiale competenza
In queste ore, a seguito della morte dei due agenti di Pubblica Sicurezza, Pierluigi Rota e Matteo Demenego, in quel di Trieste, non si placano le polemiche innescate a seguito del botta e risposta via twitter tra Chef Rubio, il
Qui a l’Ortis non c’ è ombra di colossi del giornalismo sovranista o populista o comunque non main stream quali il rullo compressore Maurizio Belpietro o gli’ “estremisti moderati” Alessandro Sallusti o Vittorio Feltri, o l’esuberante Mario Giordano. Però qualcosa
Il Crocefisso sostituito da cartine geografiche e da citazioni della Costituzione. Che miseria, che mancanza di fantasia, l’Illuminismo ridotto a bignamino progressista della serie “ la scuola deve essere laica” : Fioramonti dixit. Chi è costui ? Il ministro dell’Istruzione.
VIDEO INTERVISTA DEL NOSTRO DIRETTORE, LORENZO VALLOREJA, SULLA GUERRA ISRAELE/HAMAS
RADIO LISSA 41PT: “DOPO LA RIELEZIONE DI MATTARELLA, È CRISI. SIAMO NEL PIENO DELLA NOTTE DELLA REPUBBLICA”
COME UN COLPO DI CANNONE, 24PT: “MENTRE IN ITALIA SI ATTENDE IL NUOVO PRESIDENTE IL SISTEMA NON SA PIÙ A CHE SANTO VOTARSI E GETTA LA CROCE SUI NO VAX”
RADIO LISSA 40PT: “SI PUÒ ANCORA ESSERE SOVRANISTI MA, PER FARE CIÒ, IN PRIMIS, È NECESSARIO CREDERCI”
DISCORSO DI FINE ANNO – DEL DIRETTORE RESPONSABILE DE L’ORTIS, LORENZO VALLOREJA – AGLI ITALIANI