Monthly Archives: Giugno 2025

BINOCOLI AL CONTRARIO

A pochi giorni dall’inizio delle schermaglie tra Israele e Iran ne abbiamo viste e sentite di tutti i colori. Sia da parte dei media mainstream che dai social media più o meno indipendenti. E tutto questo profluvio di parole, scritti,

VIKTOR ORBAN UMILIATO DA UN GAY PRIDE A BUDAPEST. L’AMBIGUITA’ HA SEMPRE UN PREZZO, STAVOLTA MOLTO CARO.

Alla fine, la tanto temuta cocciutaggine dei “sovranisti” Orbàn e Fico ovvero di Ungheria e Slovacchia, si è sciolta come la neve dei poveri ghiacciai alpini in questi giorni di caldo da ennesimo record per il mese di giugno. Le

SOTTOMARINI GREEN PER NOI, ZONA ECONOMICA PER LORO: L’ALGERIA AVANZA NEL MEDITERRANEO

Io credo che Enrico Mattei si stia rivoltando nella tomba. Un piano lanciato in pompa magna dalla presidente Meloni, che avrebbe dovuto ristabilire la centralità geopolitica dell’Italia nel Mediterraneo, si è rivelato – ironia della sorte – un boomerang: ad

IL TRISTE ADDIO DI ALVARO VITALI, ALL’OPPOSTO DELLE RISATE CHE HA REGALATO AGLI ITALIANI IN ANNI D’ORO E SPENSIERATI (RELATIVAMENTE A OGGI).

Il romano Alvaro Vitale (in arte Alvaro Vitali) se n’è andato all’età di settantacinque anni in una cornice di infelicità e incomprensioni, segno dei tempi e singolarmente in contrasto con la storica macchietta di Pierino (la sua interpretazione seriale più

MILIONI DI EURO AD ASSASSINI E PSICOPATICI E D ELEMOSINE DI STATO ALLE FAMIGLIE.TUTTO STA NEL SAPERCI FARE E AVERE QUALCHE AGGANCIO GIUSTO.

L’ efferato delitto (l’ ennesimo) che ha visto per cornice il parco romano di Villa Pamphilj ove si svolsero nel 1849 accaniti combattimenti tra i difensori della Repubblica romana e i francesi del presidente Luigi Napoleone Bonaparte non è qui

LA GUERRA (NON) SERIA DEL MEDIO ORIENTE TRA MISSILI, TEATRINI E TELEFONATE DI MEZZANOTTE

Mentre tutto il mondo trema – non solo per i missili che Israele e Iran si stanno “simpaticamente” scambiando da una decina di giorni, ma anche (e soprattutto) per l’intervento diretto degli Stati Uniti a favore di Tel Aviv –

IL FARMACO ANTIRIGETTO

Immaginiamo un personaggio criminale che viva in un condominio. Un giorno va ad abitare in un appartamento davanti al suo un poliziotto. Dopo poco tempo va ad abitare nell’appartamento proprio sopra di lui un carabiniere. Infine, dopo altro tempo, l’appartamento

INDIA, LA CONCORRENZA (PIÙ CHE) SLEALE CHE NESSUNO OSA DENUNCIARE

Mentre l’Occidente grida alla concorrenza sleale della Cina, un altro colosso asiatico continua a sfondare mercati globali senza quasi che nessuno batta ciglio: l’India. Sì, perché se da Pechino ci si aspetta protezionismo e dumping, da Nuova Delhi si finge

CHI E’ L’AYATOLLAH ALI KHAMENEI, SUCCESSORE DI KHOMEINI ALLA SUA OMBRA E SOTTO LA SPADA DI DAMOCLE ISRAELIANA

Ali Hosseini Khamenei nasce a Mashad nel 1939. Appena terminate la scuola elementare, entra in una religiosa (potremmo dire, stabilendo un parallelismo forzato con il mondo cristiano e cattolico, che il suo ingresso in seminario è alquanto precoce). Suoi maestri

MARCELLO VENEZIANI SULL’AGGRESSIVITA’ ISRAELIANA: “DA DESTRA QUALCUNO PLAUDE AD AZIONI CRIMINALI”.

Dopo “l’aggressore e l’aggredito”, dato che tale formula per nulla si può adeguare all’attacco di Israele all’ Iran, ora si sono inventati lo slogan, sostitutivo di qualunque ragionamento e posizione diplomatica, che suona “l’ Iran non può avere l’arma atomica”.