IL TRAGICO CASO DI NATASHA PUGLIESE E LA RIVOLTA ALL’OSPEDALE DI FOGGIA. L’ENNESIMA VIOLENTA REAZIONE A SUPPOSTA MALA SANITA’, O UN DISAGIO MOLTO PIU’ PROFONDO?

IL TRAGICO CASO DI NATASHA PUGLIESE E LA RIVOLTA ALL’OSPEDALE DI FOGGIA. L’ENNESIMA VIOLENTA REAZIONE A SUPPOSTA MALA SANITA’, O UN DISAGIO MOLTO PIU’ PROFONDO?

Natasha Pugliese è (o purtroppo era) una ragazza ventitreenne morta la notte fra il quattro e il cinque settembre scorsi, come si dice sotto i ferri, cioè mentre era in corso un More »

CROLLO CLAMOROSO A PARIGI, INASPETTATAMENTE E PER STANCHEZZA DISPERATA, DELLA GHETTIZZAZIONE DEL LEPENISMO. VERSO IL GOVERNO BARNIER GRAZIE ALL’ASTENSIONE DI RN. MA E’ UN BACIO DELLA MORTE?

CROLLO CLAMOROSO A PARIGI, INASPETTATAMENTE E PER STANCHEZZA DISPERATA, DELLA GHETTIZZAZIONE DEL LEPENISMO. VERSO IL GOVERNO BARNIER GRAZIE ALL’ASTENSIONE DI RN. MA E’ UN BACIO DELLA MORTE?

Fra i primi provvedimenti “modernizzatori” della Francia, appena arrivato il socialista Francois Mitterrand all’Eliseo nel 1981, vi fu oltre all’abolizione della pena di morte ovvero della ghigliottina, la depenalizzazione dei rapporti omosessuali. More »

ZELENSKY PRESSATO DAL DISASTRO DI POLTAVA, DALLA RITIRATA IN DONBASS E DAL FIASCO STRATEGICO IN KURSK, CERCA DI RIMEDIARE…AL SOLITO MODO OVVERO CON “LA LISTA DEGLI OGGETTI CHE DESIDERI” E BATTENDO CASSA.

ZELENSKY PRESSATO DAL DISASTRO DI POLTAVA, DALLA RITIRATA IN DONBASS E DAL FIASCO STRATEGICO IN KURSK, CERCA DI RIMEDIARE…AL SOLITO MODO OVVERO CON “LA LISTA DEGLI OGGETTI CHE DESIDERI” E BATTENDO CASSA.

Dopo l’articolo in cui espressi forti perplessità  sugli sviluppi della mini invasione ucraina del territorio russo dell’ oblast di Kursk, mi è quasi obbligatorio aggiornare quella analisi politica e militare. Certo, l’ho More »

IL DURO(V) IMPATTO CON LA REALTA’

IL DURO(V) IMPATTO CON LA REALTA’

Da quasi quattro secoli la Francia si fregia di essere la patria per antonomasia della democrazia e dei diritti civili contro qualsiasi sopruso o regime dittatoriale. E sempre per quasi quattro secoli More »

IL VERO “MOSTRO” DI PADERNO DUGNANO E’ QUESTO SISTEMA CHE INIETTA NEL CUORE E NELLA MENTE DEI NOSTRI RAGAZZI IL NULLA. E ALLORA, BEN VENGANO ANCHE GLI “ESTREMISMI”.

IL VERO “MOSTRO” DI PADERNO DUGNANO E’ QUESTO SISTEMA CHE INIETTA NEL CUORE E NELLA MENTE DEI NOSTRI RAGAZZI IL NULLA. E ALLORA, BEN VENGANO ANCHE GLI “ESTREMISMI”.

Fra l’atroce, ineffabile strage di Paderno Dugnano e l’exploit elettorale dei “neonazisti” di AFD nella Germania ex “ossi” vi è un marcato fil rouge (o si direbbe nel secondo caso, roter faden). More »

 

Category Archives: RADIO LISSA

VIDEO INTERVISTA DEL NOSTRO DIRETTORE, LORENZO VALLOREJA, SULLA GUERRA ISRAELE/HAMAS

Vi proponiamo l’intervista del nostro Direttore, Lorenzo Valloreja, rilasciata al giornalista Ferruccio Benvenuti, per la trasmissione “ForMattino”, in onda su, “Super-J”, canale 16 del digitale terrestre, riguardo la #Guerra in atto tra #Israele ed #Hamas. Vi ricordiamo gentilmente, alla fine della visione del video, di

RADIO LISSA 44PT: “CON L’ITALIA GUERRAFONDAIA SAREMO COSTRETTI A DARE IL PREMIO NOBEL PER LA PACE AD ERDOGAN UNICO STATISTA CHE SEMBRA VOLERE LA PACE”

C’è poco da dire riguardo la posizione turca su questa interminabile guerra tra Russia ed Ucraina se non il fatto che Erdogan mi è stato sempre antipatico – e non per una questione antropologica, culturale o sociale, ma semplicemente perché

RADIO LISSA – 43PT: “L’UCRAINA NEL 2014 FECE IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBA E OGGI NESSUNO VUOLE LA PACE, BIDEN IN PRIMIS”

Dopo 50 giorni di guerra e con l’arrivo della Pasqua ci è sembrato doveroso dover fare un video che chiarisca ai nostri lettori cosa sta realmente accadendo in Ucraina e perché è scoppiato questo conflitto. Partendo dal presupposto che indubbiamente

RADIO LISSA, 42PT: “VOGLIAMO ESSERE OPERATORI DI PACE, NON SPACCIATORI DI MORTE: NON ARMI, MA MEDICINALI E BENI DI PRIMA NECESSITÀ”

E alla fine siamo riusciti a “gettare il bambino con l’acqua sporca”: non c’è niente da fare, è proprio vero, l’autolesionismo ha superato il gioco del Calcio e sembra essere diventato lo sport Nazionale di questo nostro sfortunato Paese. Il

RADIO LISSA 41PT: “DOPO LA RIELEZIONE DI MATTARELLA, È CRISI. SIAMO NEL PIENO DELLA NOTTE DELLA REPUBBLICA”

Ed alla fine Mattarella è stato rieletto. Si è preferito, in definitiva, non cambiare nulla per evitare appositamente che neanche una sola virgola potesse mutare, specie rispetto agli emolumenti dei singoli parlamentari. La felicità di questi ultimi è stata ottimamente

RADIO LISSA 40PT: “SI PUÒ ANCORA ESSERE SOVRANISTI MA, PER FARE CIÒ, IN PRIMIS, È NECESSARIO CREDERCI”

Subito dopo capodanno, in Francia, è accaduto un fatto che qui in Italia non ha avuto grande clamore ma che, per noi de l’Ortis, è di fondamentale importanza: Il Presidente Macron, che – per festeggiare l’inizio del semestre Europeo a

RADIO LISSA 39PT: “CON IL RICATTO IL POTERE PUÒ OTTENERE TUTTO, TRANNE LA NOSTRA STIMA: LA STORIA VI HA GIA CONDANNATO!”

Cari lettori, questo è il secondo Natale che passiamo in tempo di Covid: 24 mesi nei quali è stato detto tutto e il contrario di tutto, o meglio, in cui si è usata una Pandemia, un’emergenza, per imporre un cambiamento

RADIO LISSA 38PT: “W IL MILITE IGNOTO, FIGURA INGOMBRANTE CHE CI PRESERVA, NON SI SA ANCORA PER QUANTO, DALLA SCOMPARSA”

Il  4 novembre 2021 è stata una data importantissima in quanto abbiamo celebrato il primo centenario della deposizione del Milite Ignoto presso il Vittoriano, l’Altare della Patria. Un evento che per noi de l’Ortis, giornale sovranista, irredentista e indipendentista, doveva

RADIO LISSA, 37PT: “LA FINE DELL’UE È VICINA ED ALLORA, PER SCONGIURARLA, I POTERI FORTI CI SOMMERGONO DI BUFALE”

Il termine fake news oggi è un inglesismo che va molto di moda è sta letteralmente per notizie false, ma questo neologismo non indica un fenomeno nuovo, le bufale, così le chiamavamo un tempo, sono sempre esistite ed hanno avuto

RADIO LISSA 36PT: “OCCUPARE LE STAZIONI NON È ILLEGALE SE NON VI È VIOLENZA, MANCA ANCORA, PERÒ, UNA COPERTURA POLITICA”

Bisogna essere sinceri e molto chiari: il Paese sta veramente scivolando verso un autoritarismo inaccettabile e incostituzionale. Infatti, che siate No Green Pass o a favore della Carta Verde, poco importa, il diritto a manifestare il proprio pensiero ed il