ORBAN HA “MESSO LA SELLA” ALL’UE E C’È CHI, TRA I COMMENTATORI PROFESSIONISTI, NONOSTANTE CIÒ, CONTINUA A SOSTENERE IMPERTERRITO L’ALLINEAMENTO DELL’ITALIA CON LA NATO, LA FRANCIA E LA GERMANIA.

Riguardo alla validità delle ragioni espresse dagli agricoltori europei contro la Politica Agricola Comune (PAC), esse, da oggi, hanno trovato un nuovo riscontro nello sblocco di 10 miliardi di euro dei fondi di “coesione” destinati all’Ungheria.

Un anno fa, infatti, la Commissione aveva sospeso l’erogazione di questi fondi a causa delle accuse rivolte al governo ungherese di aver creato un sistema politico, economico e giudiziario estremamente illiberale, ed ora che vi è la necessità di approvare nuovi aiuti all’Ucraina per un valore di 50 miliardi di euro, al fine di evitare la bancarotta e sostenere, così, la guerra contro la Russia, la situazione è letteralmente cambiata.

Dunque, se l’UE non trova soldi – o meglio, ha difficoltà a reperire fondi – per sostenere i nostri contadini, piuttosto che i pescatori, così come tutte le altre imprese autoctone, mentre non ha nessun problema a finanziare le armi e chi le produce, dove è andato a finire il suo primo obiettivo, cioè quello di “promuovere la pace, i suoi valori e il benessere dei suoi cittadini”?  

Semplice, è andato a finire nel “cesso”, insieme alla sua credibilità ed alla buona fede.

L’Unione Europea ha da tempo buttato la maschera ed i popoli sovrani del Vecchio Continente questo lo hanno ben compreso, solo le elite “grasse” ed asservite al sistema, continuano a fare orecchie da mercante.

Orbán in Ungheria, così come Erdogan in Turchia, fanno solo l’interesse del proprio Paese. Nonostante i commenti dei soliti “tromboni” dell’informazione, affermare che Victor si è dovuto piegare è quantomeno comico. Infatti, se, al netto delle manette alle caviglie dei prigionieri e dei veti imposti, riesce comunque a ottenere 10 miliardi di Euro di fondi, vuol dire che è tutto tranne che sottomesso. Anzi, semmai, sarebbe meglio dire che è riuscito a ricattare l’Unione Europea alla grande: è la realpolitik bellezza!

Altro che Paese isolato o Nazione all’indice, queste paure da dilettanti le riusciamo ad avere solo noi italiani e fin quando avremo fifa non andremo mai da nessuna parte … povera Italia …

Lorenzo Valloreja

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