IL FUTURO DEGLI ITALIANI SARA’ ESSERE ETERNAMENTE CONTROLLATI, INDAGATI E GIUDICATI?

In calce al piano per l’identità digitale e il trattamento dei dati, firmato dal ministro Paola Pisano, si ringrazia Davide Casaleggio. I democratici, che conservano barlumi di senso istituzionale di ascendenza dal vecchio PCI, lo hanno almeno per ora bloccato. I grillini volevano inserirlo nel decreto “Milleproroghe”, senza neppure discutere un documento che non è certo una linea guida tecnica,ma che affronta temi cruciali per la quotidianità di chiunque come la riservatezza dei dati personali. I democratici segnalano un “problema di metodo”. Lo chiamino come vogliono, ma il “metodo” desta un brutto allarme. E fa un’ancora più brutta sponda con quanto proviene dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede. 

Il suddetto vuole infatti abolire abolire la prescrizione per tenere sotto pressione l’ imputato praticamente a discrezione della magistratura con i suoi rinvii e calendarizzazioni di adempimenti procedurali vari d’ imperio, anche a vita. Un vero e proprio stalking di stato, con esiziali ricadute di salute psicologica e non solo (basti pensare alla tragedia di Enzo Tortora), ed economiche con la sostanziale cessione del reddito o di una sua discreta quota agli avvocati

 Non pago di ciò, il ministro Bonafede ha tentato di autorizzare l’uso indiscriminato del virus malware trojan . Il troyan è un programma spia che si installa in un dispositivo digitale dell’indagato (non solo pc) e permette di penetrarne il contenuto. Anche in questo caso il PD è intervenuto  per arginare tanto zelo giustizialista ;  l’uso dovrebbe essere limitato ai reati commessi da pubblici ufficiali. Ma con un vero e proprio esercito di militari, forze dell’ ordine, burocrati più o meno alti o bassi di rango, la piattaforma dei potenziali destinatari è comunque enorme : e l’eventuale abuso coinvolgente un comune cittadino sarebbe sicuramente “non doloso”, “accidentale”, ecc. Ma comunque, ti spiano e tu non lo sai. Evidentemente, certe simpatie per la Cina forniscono suggestioni (e spunti di interscambio commerciale) per tecnologie evolutissime, sofisticate quanto costose ma che dalle parti dell’ ex Celeste Impero consentono ormai il controllo pressocché totale dei cittadini (o sudditi dell’ ultima grande dittatura sedicente comunista) tramite persino il riconoscimento facciale di qualunque passante sia pure perfettamente innocuo, da parte di videocamere disseminate quanto i cestini dei rifiuti anzi più.

La lotta all’evasione fiscale si conferma ulteriormente, quale un pretesto per l’eliminazione del contante, che consentirà una profilatura di qualunque nostra tendenza rilevabile dai consumi anche minuti (libri, riviste, locali pubblici frequentati) e dalle scelte di finanza personale e familiare.

Questa filosofia ( paranoica neanche tanto vagamente) e pienamente orwelliana, ambisce a  una società perpetuamente connessa, spiata, indagata, giudicata, e magari reindagata e rigiudicata (a quando l’ attacco al principio ne bis in idem ?) . E lo chiamano “neoumanesimo”.

A.Martino

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