BIDEN INCORONA DRAGHI

Dopo l’apprezzamento al G20-2 di Roma, Biden auspica l’incoronazione di Draghi …

Che Mario Draghi possa essere un candidato apprezzato dal Presidente Americano Biden, lo si era abbondantemente intuito al G20-2 (meno 2 perché mancavano Putin per la Federazione Russa e Xi Jinping per la Repubblica Popolare Cinese) dove, con grande enfasi, Biden aveva detto a Draghi: “Complimenti, hai fatto un ottimo lavoro!“.

Certo, per Biden, avere Presidente della Repubblica Mario Draghi è certamente un’opportunità.

Ma sarà così anche per gli Italiani?

Le elezioni di medio termine che si terranno negli USA prossimamente non sembrano essere di buon auspicio per Biden, quindi, rispetto al piano inziale potrà esserci un colpo di scena in Italia?

Tuttavia quali interessi possono esserci, al di là della cortesia istituzionale, tra Biden e Draghi che rappresenta non solo l’Italia, ma forse anche l’Europa?

Induce a riflettere, poi, che questa elezione del Presidente della Repubblica Italiana avvenga in un contesto dove l’intero Parlamento sembra essere più interessato al fatto che non vengano sciolte le Camere prima di aver maturato determinati “privilegi” piuttosto che alle problematiche della Nazione.

Per di più – dopo aver approvato una Riforma Costituzionale che diminuisce di gran lunga il numero dei parlamentari eleggibili, tanto che alle prossime elezioni politiche, in tantissimi rimarranno a casa – il Parlamento sembra essere esautorato da un Governo che ingiustamente ha promulgato leggi che sembrano divisive, vessatorie, discriminanti ed umilianti, verso quella parte del popolo italiano che non intende sottoporsi alla vaccinazione?

Vaccinazione, termine quest’ultimo dato dal Governo a questo farmaco sperimentale, ed imposto come unico rimedio ad un virus per il quale sembra sia stato impedito ogni altra cura.

Così, secondo quanto si apprende da alcuni programmi di inchiesta (si veda la puntata di “Fuori dal Coro“, di Mario Giordano, andata in onda il 17 gennaio 2022), alcune di queste leggi sembrano essere simili alle leggi volute negli Stati Uniti dal Presidente Biden, ma bocciate e ritirate dalle Corti competenti Americane, e in Italia?

Tutto tace, nonostante, le direttive Europee contrarie, la richiesta di Amnesty international che invita ad evitare ogni discriminazione.

Ma, si tratterà solo di discriminazione o, come le ricostruzioni delle inchieste presentate in “Fuori dal Coro”, possono rilevarsi altri elementi che potrebbero coinvolgere tutta la compagine governativa che rappresenta quasi tutti i partiti presenti in Parlamento?

Come mai l’unico partito di opposizione non stimola chi di competenza a fare chiarezza?

Il prossimo Presidente della Repubblica sarà al di sopra di tutto ciò?

Inizieremo a scoprirlo dalla prossima settimana.

Ettore Lembo

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