G20: TROPPI GOVERNANTI SONO LONTANI DAI PROPRI POPOLI E LEGATI, INVECE, ALLE LOBBY CHE NON VOGLIONO LA PACE?

Sembrano essere troppi i governanti lontani dal volere dei propri popoli e legati invece alle lobby, che dicono di lavorare per la pace ma agiscono dimostrando il contrario, ed oggi costoro, pur di contrastare chi potrebbe ostacolare il loro potere, sono forse anche disponibili a scatenare una guerra mondiale pur di tutelare i loro sporchi interessi?

A guardare ciò che è accaduto al G20 sembrerebbe proprio di si, infatti l’abbandono della riunione da parte dei rappresentanti degli Usa, Canada, Gran Bretagna e UE, proprio nel momento in cui stava per prendere la parola il Ministro Russo Anton Siluanov, è un atto gravissimo e di certo non mirante al dialogo ed alla mediazione.

Sono invece rimasti il ministro dell’Economia italiano, Daniele Franco, così come i ministri di Germania e Spagna.

Tra i Paesi non allontanatesi è, a scanso di equivoci, da segnalare la posizione dell’Italia, la quale – come membro della Troika, che è composta dal Paese che detiene la Presidenza più il suo predecessore e il suo successore – non poteva abbandonare la sala in quanto ha una responsabilità istituzionale che la vincola.

Significative, invece, sono state le parole del Ministro delle Finanze tedesco, Christian Lindner , il quale ha difeso la volontà di Berlino di partecipare a tutte le sessioni, comprese quelle a cui partecipano i funzionari russi.

Altre parole importanti sono state quelle pronunciate da Siluanov che ha riportato la comunità internazionale alla realtà affermando: ” Non politicizzare i lavori o si pregiudicherà la fiducia nel sistema finanziario mondiale”.

Una reazione quindi in ordine sparso quella del G20 di fronte all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia.

Le scelte di protesta dei singoli paesi rischiano di far scivolare il forum in una crisi profonda.

Tornato in auge nel 2008 il format del G20 si è imposto per anni come palcoscenico privilegiato in grado di rappresentare al meglio la nuova economia mondiale rispetto ai fratelli del G7 e del G8.

La guerra però ha cambiato le carte in tavola dividendolo e creando spaccature che molti osservatori si chiedono se siano sanabili o meno.

Decisioni che devono far riflettere, a cui si aggiunge la richiesta al quanto bislacca del Presidente USA, Joe Biden, il quale pretende che la Russia venga espulsa dal forum.

Una simile affermazione si inserisce proprio nel quadro delle tensioni pocanzi citate e volute da un Presidente, Joe Biden, che, per chi non lo ricordasse, è in odore di impeachment, ed usa ogni evento per distogliere l’opinione pubblica da tale possibile evento.

Un’altra dimostrazione di come alcuni governanti non tengono in alcuna considerazione le esigenze dei propri popoli – ma solo le discutibili lobby economiche che impongono ad ogni costo il loro volere – ci è data dalla rappresentanza Italiana in Europa, che pur di accondiscendere al volere del potere economico, costringe il popolo Italiano a una crisi economica ed energetica, talmente grave che ha bloccato la Nazione e che potrebbe innescare gravissime tensioni sociali.

Una popolazione, quella italiana, già provata da scellerate scelte sanitarie che hanno bloccato l’economia e che oggi fanno pariglia insieme ad altrettante precedenti scelte sbagliate sia riguardo le pianificazioni industriali che energetiche, ad inspiegabili sanzioni verso chi ha fornito agli italiani, fin ora a buon prezzo, quei beni necessari per il vivere quotidiano quali il gas, il grano ed i mercati.

Questo schierarsi a favore di uno dei contendenti, senza valutare le conseguenze e senza conoscere le vere cause del conflitto, è forse avvenuto per occultare le responsabilità del figlio di Biden in terra d’Ucraina?

Quali saranno quindi i veri interessi di coloro che governano, ed in particolare in Italia?

Le democratiche culture occidentali vogliono imporre la loro democrazia anche in Russia con la guerra?

Non lo sappiamo, sta di fatto che sembra proprio una strana interpretazione della democrazia.

Ettore Lembo

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