COLPI DI TESTA

Da qualche mese in Italia si è palesato un dato incontrovertibile e inconfutabile. E che cioè le feroci schermaglie intercorse tra Pro Vax e No Vax, in tempo di pandemia, si sono convertite in altrettanto feroci diatribe tra Pro Putin Vs. No Putin in tempo di guerra. 

Ora facciamo una premessa. Il termine “No Vax” è oltremodo ridicolo e fuorviante poiché la quasi totalità degli italiani a cui è stata affibbiata questa etichetta sono in realtà persone che non hanno mai messo in dubbio l’utilizzo e l’efficacia dei vaccini tout court, ma hanno solamente “osato” manifestare delle perplessità riguardo l’utilizzo e l’efficacia del solo vaccino, o presunto tale, anti covid-19. Quindi utilizzerò il termine “No Vax” per comodità pur ritenendolo totalmente errato, come detto poc’anzi.

E quindi tornando alle schermaglie di cui sopra il sottoscritto ha notato, senza peraltro stupirsi, che i talebani della mascherina, del distanziamento sociale, del vaccino e del green pass si sono trasferiti con armi e bagagli, senza pensarci troppo, nello schieramento composto dagli ultras di Zelensky. In egual modo gli scettici della narrazione pandemica si sono ritrovati a supportare la Federazione Russa e il suo presidente Vladimir Putin. Poi ovviamente ci sono rari casi in cui questo schema non viene rispettato però se gli uomini fossero insetti sicuramente stuzzicherebbero la curiosità di tanti entomologi. E questi entomologi rimarrebbero immediatamente colpiti dall’automatismo per cui il Pro Vax si trova a tifare ciecamente per una nazione, l’Ucraina, di cui probabilmente fino a pochi giorni fa non sarebbe riuscito neanche a trovarle una collocazione sulla cartina geografica. E la singolare equazione per la quale il Pro Vax sta all’Ucraina come il No Vax sta alla Russia non è stata notata solo dal sottoscritto ma anche dal noto manager ed ex politico PD Chicco Testa. Infatti quest’ultimo si è affidato a Twitter per manifestare tutto il suo stupore scrivendo :” La cosa straordinaria è la coincidenza tra pro Putin e No Vax. Da studiare.”. Il noto professore e scrittore Enzo Pennetta,cogliendo la palla al balzo, risponde salacemente al manager:”La cosa straordinaria è la coincidenza tra pro Vax e pro nazi!” 

Ma comunque vorrei dire a Chicco Testa che c’è ben poco da studiare riguardo questa “stupefacente” coincidenza. Si tratta molto semplicemente di uomini che si attengono ancora alla verità dei fatti, contrapposti ad altri che i fatti se li fanno raccontare. O, per dirla in altre parole, la reale contrapposizione si instaura tra chi la testa la usa e chi si limita ad averla nel cognome. 

Alessio Paolo Morrone

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