Monthly Archives: Luglio 2022

QUESTA NON E’ PIU’ UNA TERRA DA LICEO CLASSICO. EDUCA A PENSARE TROPPO, RAFFORZA IDENTITA’ PERSONALE E NAZIONALE, CONSEGNA LA TRADIZIONE.

Oggi, vorrei svincolarmi dal contingente affannoso e troppo spesso irritante, per proporre ai nostri amici e lettori una riflessione forse peregrina per qualcuno, ma che credo racchiuda gran parte delle radici del disagio del mondo di oggi, se ovviamente ci

SE ZELENSKY NON FIRMA LA RESA RISCHIA LA VITA

Ormai è evidente a tutti, anche se nessuno lo dice, che, se Zelensky non fa subito la pace con i russi, accettando chiaramente le condizioni di Mosca, rischia seriamente di fare una brutta fine, forse anche l’eliminazione fisica, ma non

LAVORARE E’ DIVENTATO IMPOSSIBILE!

“Un genitore non può avere il piacere di trasmettere il mestiere ai propri figli.” Queste sono le parole che colpiscono proferite da un pescatore che rispecchiano una realtà dove lavoro, famiglia, futuro, tradizione, vengono messi in discussione da norme che devono far riflettere.

IL NAZIONALISMO STRACCIONE

Tempo fa in un mio precedente articolo scrissi che chi si era “bevuto” la cosiddetta pandemia sarebbe stato in grado di bersi l’inverosimile senza fiatare. Lo possiamo confutare anche oggigiorno in piena Estate. Continuiamo infatti a vedere per le nostre

L’ UNIONE EUROPEA FISSA PER IL 2035 L’ESECUZIONE DELLA CONDANNA A MORTE PER L’INDUSTRIA AUTOMOBLISTICA E MOTORISTICA

Alla fine, niente da fare. Nel 2035 sarà impossibile circolare nel territorio della Unione europea con veicoli diesel o a benzina o a metano o a GPL o non so cos’altro possibile, come anche ibridi. Sarà tassativamente richiesta la condizione

DAL PONTE MORANDI ALLA PRIVATIZZAZIONE DEGLI ACQUEDOTTI, STORIA DELL’INVOLUZIONE DI UN PAESE

In base al DdL Concorrenza l’acqua pubblica verrà totalmente privatizzata. Il 30 maggio scorso, infatti, il Senato, in un aula che vedeva assenti 108 su 315 membri, con 180 voti favorevoli, 26 contrari e un’astensione, ha approvato il disegno di Legge d’iniziativa

DRAGHI E LE “CASCETTE”, OVVERO STORIA TRISTE DI UN PREMIER CONTRARIATO

“L’ingresso di Svezia e Finlandia nella NATO vale la consegna dei Curdi, che ci hanno aiutato a combattere l’ISIS, al Dittatore Erdogan, come lei stesso lo ha definito?”  Questa è la domanda che Draghi di certo non si aspettava ieri,

DEMOCRAZIA O DRAGHICRAZIA? QUESTO E’ IL DILEMMA.

Sono in tantissimi in Italia coloro i quali si chiedono a quale democrazia si riferiva Draghi nel suo pronunciamento al G7: “Putin non deve vincere. Se Kiev perde, sconfitta la democrazia“. Domanda lecita in quanto, più che in democrazia, sembra