LA RUSSIA NAZIONALIZZA ARISTON, E UNICREDIT LI’ HA VITA SEMPRE PIU’ DIFFICILE GRAZIE ALLA BCE.

LA RUSSIA NAZIONALIZZA ARISTON, E UNICREDIT LI’ HA VITA SEMPRE PIU’ DIFFICILE GRAZIE ALLA BCE.

Come già su questo foglio vi abbiamo accennato, la persistenza anzi il rafforzamento di uno stato, io direi, di guerra non guerra e di pace non pace fra gli stati del blocco More »

AGOSTO 1944, FIRENZE “LIBERATA”: LA VENDETTA SU RAGAZZINI IN CAMICIA NERA CORAGGIOSI DINANZI ALLA MORTE FINO ALLA SPAVALDERIA

AGOSTO 1944, FIRENZE “LIBERATA”: LA VENDETTA SU RAGAZZINI IN CAMICIA NERA CORAGGIOSI DINANZI ALLA MORTE FINO ALLA SPAVALDERIA

La “liberazione” di Firenze nell’agosto 1944, dal punto di vista militare, vide una attività di giovanissimi franchi tiratori (o cecchini, curioso temine che risale alla prima guerra mondiale per indicare i franchi More »

IN VINO O IN VERITAS?

IN VINO O IN VERITAS?

Chi scrive, molti anni fa, fu sedotto da uomini, ideologie e simboli molto cari ai militi del famigerato battaglione ucraino “Azov”. Poi col tempo certe mie convinzioni vennero messe da parte rimanendo More »

A VOLTE RITORNANO

A VOLTE RITORNANO

È bastato che Draghi fosse chiamato dalla Von der Leyen a relazionare sul “Rapporto sul futuro della Competitività europea” che subito, i soliti ruffiani di casa nostra, istigati dall’immancabile Macron, si sono More »

L’ANTIFASCISMO E’ COME L’ACETO: PIU’ PASSANO GLI ANNI, PIU’ SI INASPRISCE. ANCHE SE I FASCISTI CHE POI FECERO GRANDI COSE NELL’ITALIA RINATA E COESA SONO ORMAI TUTTI MORTI (O FORSE PROPRIO PER QUESTO).

L’ANTIFASCISMO E’ COME L’ACETO: PIU’ PASSANO GLI ANNI, PIU’ SI INASPRISCE. ANCHE SE I FASCISTI CHE POI FECERO GRANDI COSE NELL’ITALIA RINATA E COESA SONO ORMAI TUTTI MORTI (O FORSE PROPRIO PER QUESTO).

La rinascita italiana dalle macerie belliche fu resa possibile, anche e per nulla secondariamente, dalla proverbiale pietra tombale che il buon senso (o la necessità) imposero al Sistema, pur antifascista per radici More »

 

Category Archives: INTERNI

A VOLTE RITORNANO

È bastato che Draghi fosse chiamato dalla Von der Leyen a relazionare sul “Rapporto sul futuro della Competitività europea” che subito, i soliti ruffiani di casa nostra, istigati dall’immancabile Macron, si sono messi all’opera. Così, prima che si voti alle

PER ROBERTO SPERANZA SEMBRA NON ESSERVI…SPERANZA DI ESSERE DIMENTICATO FUORI DAI TRIBUNALI

L’ ex ministro della salute Roberto Speranza fu, comprensibilmente per il suo ruolo durante la famigerata pandemia con divieti correlati che tra il 2020 e il 2022 ci ha condizionato, laddove non rovinato, laddove non distrutto la vita, tra i

ULTIME FOLLIE DELL’ESTABLISHMENT “OCCIDENTALE”: DALLA FRANCIA LA LEGGE CONTRO LA “DISCRIMINAZIONE PER I PROPRI CAPELLI”, E DA MILANO LA CONDANNA DI UNA STATUA RAFFIGURANTE UNA MADRE CHE ALLATTA.

Due fatti apparentemente slegati tra di loro ma in realtà assolutamente espressivi delle stesse logiche culturalmente ed intellettualmente malate: ovvero, certificanti che questo “Occidente” così orgoglioso delle proprie bombe verso i disobbedienti ai propri diktat geopolitici, non ha più alcuna

QUELLE CATENE IN UN TRIBUNALE DI BUDAPEST, ILARIA E ROBERTO SALIS PIU’ CHE SUBIRLE, LE GESTISCONO. E SONO GLI EROI DELL’ITALIA IMBECILLE E MAI PENTITA PER CUI ANCORA “UCCIDERE UN FASCISTA NON E’ REATO”.

Vi è un nesso, neanche tanto sottile ma difficile da cogliere per chi sia sprovveduto di una certa sensibilità critica e dissidente, fra Ilaria Salis e suo padre Roberto da un lato; e fra Michele Emiliano e il suo colonnello

AL PEGGIO NON C’È MAI FINE … ORA, A GUERRA QUASI CONCLUSA, C’È CHI PRETENDE L’ABIURA

Anche se siamo uomini di mondo, smaliziati e perché no, anche cinici, noi de l’Ortis ci rendiamo conto che forse ci siamo persi qualcosa … ma per caso, a parte le chiacchiere, il nostro Paese è in guerra con la

CARPI: ACCOLTELLATO IL PITTORE DELLA MOSTRA BLASFEMA ALL’INTERNO DELLA CHIESA DI SAN IGNAZIO

Clamoroso colpo di scena nella vicenda della mostra di arte “sacra” ma in realtà blasfema, in provincia di Modena. Una persona, travisata da una mascherina chirurgica e da una parrucca, si è introdotta questa mattina prepasquale nella chiesa, di fatto

“SIETE INSETTI”: E LA FOLLIA IMPERVERSA IN TUTTA ITALIA, DALLA STAZIONE DI TRANI A PIAZZA SAN MARCO … MA, NON PUÒ FINIRE COSÌ, COME SE NULLA FOSSE

Chiamatemi vecchio, chiamatemi “pesantone”, ma se la nostra società è decadente, non è colpa mia! D’altronde, come definire una società che, in nome del Dio denaro, sarebbe in grado di svendere se stessa e persino la propria madre? L’ennesima prova

GIORGIA MELONI DONNA DI SPIRITO E REGINA DI IRONIA (FORSE TROPPA)

Credo che l’ironia sia sempre prova di umanità e di doveroso autoridimensionamento. Chi fa lo spiritoso scende necessariamente dal piedistallo costringendovi gli altri. E se poi questo avviene nella famosa “aula sorda e grigia”, è tutto dire. Giorgia Meloni tende

E’ ANDATO IN SCENA A SOCHI UN PEZZO DI ITALIA DEL DISSENSO E CHE ACCETTA LA MANO TESA DALLA RUSSIA. CI SARANNO PURE INTERESSI, MA DI CERTO TANTO CORAGGIO.

Il giovane Ciro Cirullo, in arte Jorit, è uno street artist abbastanza noto mondialmente per i suoi enormi murales su palazzoni condominiali, sovente commissionati da diverse amministrazioni locali, soprattutto meridionali. Il suo stile figurativo e ben poco graffitaro mi piace,

TANTO TUONO’ CHE PIOVVE. ALLA FINE, PER IL GENERALE ROBERTO VANNACCI E’ ARRIVATO ANCHE IL REATO DI OPINIONE

Come nella migliore tecnica di repressione del dissenso, al generale Roberto Vannacci ora è mossa anche l’accusa, da parte della procura della repubblica di Roma, di “istigazione all’odio razziale”, non solo verso le persone di colore ma anche verso gli